Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

16 Maggio 2025

La FIPE premia Ferrari Trento per l’impegno nella promozione dell’eccellenza e dei valori dell’ospitalità

La cantina del Gruppo Lunelli premiata dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi

nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Nazionale della Ristorazione

Un riconoscimento prestigioso per l’impegno nella promozione dell’eccellenza e della cultura dell’ospitalità italiane: Matteo Lunelli, Presidente e Amministratore Delegato di Ferrari Trento, ha ritirato, oggi a Roma, il Premio FIPE attribuito a Ferrari Trento, un’onorificenza che celebra realtà che si sono distinte nei campi dell’impresa, delle istituzioni, della cultura, della comunicazione e della società civile.

Si tratta della prima edizione di questo premio che FIPE, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, principale associazione di categoria del settore della ristorazione e dell’intrattenimento in Italia, ha voluto istituire associandolo alla Giornata della Ristorazione, in programma per il 17 maggio, un evento annuale finalizzato a valorizzare la cultura dell’ospitalità italiana e il ruolo centrale della ristorazione nella società.

Matteo Lunelli ha ricevuto il premio in rappresentanza del team Ferrari Trento e di tutta la famiglia Lunelli, che, come recita la motivazione, “ha saputo interpretare e sviluppare al massimo il grande magistero affidatole da Giulio Ferrari, portando l’altissima qualità delle bollicine italiane con successo nel mondo“. Questo riconoscimento conferma il percorso intrapreso da Ferrari Trento a livello internazionale, mantenendo al tempo stesso il forte legame con il territorio trentino, nonché l’impegno nel promuovere la cultura dell’ospitalità italiana.

“Ricevere questo premio ci rende molto orgogliosi e sottolinea il particolare legame che nel tempo abbiamo costruito con la ristorazione italiana, nostro prezioso ambasciatore”, dichiara Matteo Lunelli. “Un connubio fondato su valori di eccellenza e italianità e sulla condivisione del concetto di bollicine a tutto pasto: il Trentodoc è infatti il compagno ideale dell’intera esperienza gastronomica”.

A decretare i vincitori è stata una giuria composta da figure di spicco del panorama enogastronomico e culturale italiano: Antonio Santini, patron del ristorante “Dal Pescatore”, ha presieduto la giuria, affiancato da Barbara Nappini, Presidente di Slow Food Italia, Davide Rampello, direttore creativo R&P, Massimo Bray, Direttore Generale dell’Istituto Treccani e Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura. L’oggetto consegnato ai premiati, realizzato in collaborazione con la Triennale di Milano, è ispirato proprio ai valori della ristorazione e dell’ospitalità.

Le altre onorificenze sono state conferite a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, a Davide Mercati di Aboca, all’Onorevole Luca Squeri, alla conduttrice televisiva Sveva Sagramola e a Don Marco Pagniello di Caritas Italiana.

Nel corso della cerimonia è stata presentata anche “L’Antologia della Ristorazione Italiana”, una pubblicazione che ripercorre la storia e l’evoluzione del settore, destinata a studenti, professionisti e appassionati. Un insieme di eventi per sottolineare l’importanza della ristorazione come motore culturale ed economico del Paese e celebrare le figure che contribuiscono a valorizzarla in Italia e nel mondo.

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.