Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

17 Gennaio 2011

Ferrari rende più frizzante la Chef?s Cup

A tutto Ferrari, anche quest’anno, la Chef’s Cup, ovvero uno dei più grandi raduni di chef  di alto livello, abituati da anni a incontrarsi in Alta Badia per trascorrere qualche giorno in amicizia e gareggiare sulla neve. Ne sono attesi almeno settanta, e verranno da tutt’Italia, e qualcuno anche dal resto dell’Europa visto il coinvolgimento dei Jeunes Restaurateurs d’Europe.
Se le attività dei primi giorni saranno riservati agli chef e alla stampa, come da formula oramai consolidata, la novità di quest’anno è l’apertura al pubblico dal mercoledì al venerdì, con grandi cene, corsi di cucina e tanto altro. Uno spazio speciale sarà dedicato anche all’universo femminile nella giornata di mercoledì 19, che vedrà confrontarsi, con la regia dell’inviata di Repubblica Licia Granello, alcune donne dell’enogastronomia (fra cui Camilla Lunelli) e non solo, visto che sono attese anche Maria Vittoria Rava, dell’omonima Fondazione che beneficerà delle attività di fund raising della Chef’s Cup, e Martina Colombari che ne è testimonial.
Le uniche bollicine italiane presenti nei tanti eventi di questo singolare vertice saranno di Ferrari. Ma non mancheranno all’appuntamento anche le grappe Segnana e i rossi umbri della Tenuta Castelbuono. Lunedì 17 dopo la gara sugli sci, si cimenteranno in cucina gli chef del Piemonte e dell’Umbria e i piatti di questa regione saranno infatti accompagnati dal Sagrantino e dal Rosso di Montefalco di Castelbuono. 

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.