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20 Gennaio 2014

Anche le etichette Ferrari in pista all?Audi Chef?s Cup che riunisce in Alta Badia 80 top chef di tutto il mondo

C’è molto Ferrari all’ Audi Chef’s Cup 2014 che è iniziata ieri, domenica 19 gennaio, per concludersi venerdì 24. Molto, perché non c’è appuntamento che non contempli un brindisi con le bollicine simbolo d’Italia, per non dire dei Magnum che andranno ai vincitori delle varie competizioni in programma. Perché la Audi Chef’s Cup, che con il 2014 è giunta alla nona edizione, è un’iniziativa che porta in Alta Badia la bellezza di 80 top chef di tutto il mondo, campioni pluristellati che arrivano da ogni dove (e tra loro Alfio Ghezzi della Locanda Margon) e si confrontano in più di una gara anche gastronomica. Il programma dei sei giorni è fittissimo e prevede pure una cena con fini benefici. Ebbene, casa Ferrari sarà tra i protagonisti di quasi tutti gli appuntamenti con le etichette Giulio Ferrari Riserva del Fondatore, Ferrari Perlé Rosé, Ferrari Perlé, Ferrari Maximum Brut e Ferrari Maximum Rosé. (nella foto Marcello Lunelli con Giancarlo Morelli, chef del ristorante milanese Pomiroeu)

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.