Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

16 Dicembre 2010

L?arte di Antonino Cannavacciuolo e del Ferrari assieme alla Città del Gusto del Gambero Rosso

Una serata magica, per molti di coloro che vi hanno partecipato. Merito dei piatti che sono stati proposti, firmati da uno degli assi della cucina italiana di oggi come Antonino Cannavacciuolo, delle bollicine che hanno accompagnato ogni portata e della grappa con la quale la serata s’è conclusa. Palcoscenico di questa magica cena la Città del Gusto del Gambero Rosso a Roma: qui lunedì 13 dicembre, Antonino Cannavacciuolo, da dieci anni chef di Villa Crespi che s’affaccia sul lago d’Orta, due stelle Michelin, uno dei più geniali cuochi italiani nel giudizio degli opinion leader del settore, ha proposto i pezzi forti della sua cucina, mediterranea e innovativa, nella quale il pesce ha un ruolo fondamentale. E’ stata una sequenza di piatti riuscitissimi, ognuno di essi accompagnato da una diversa etichetta Ferrari. E per chiudere un grande fascinoso distillato quale è la Grappa Segnana Solera Selezione.

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.