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6 Novembre 2019

Presentata la seconda annata dell’esclusivo Giulio Ferrari Rosé

Già un anno è passato dall’indimenticabile debutto del Giulio Ferrari Rosé a Villa Margon, la cinquecentesca sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli, immersa nei vigneti Ferrari, alle porte di Trento.

Era il 24 settembre 2018 quando la famiglia Lunelli ha svelato con orgoglio la  versione rosé di quella che negli anni si è affermata come la bollicina più premiata d’Italia, il “Giulio Ferrari”. Da allora il Giulio Ferrari Rosé 2006 ha ottenuto un enorme successo sia di mercato che di critica, ottenendo i massimi punteggi nelle guide di settore, nazionali e internazionali e affermandosi quale icona delle bollicine italiane rosé. Wine Advocate, attribuendogli il punteggio di 98/100, mai dato prima a una bollicina italiana e raramente a uno Champagne, ha definito il Giulio Ferrari Rosé un “game changer”.

Debutta oggi il 2007, altra annata di grande qualità che, grazie a un inverno mite ed a un agosto fresco, ha permesso di ottenere buoni livelli di acidità nelle uve e un’evoluzione aromatica estremamente interessante.

Sono solo le migliori annate, infatti, a diventare, dopo un’attenta selezione delle uve nei vigneti di famiglia più in alta quota, Giulio Ferrari Rosé, un Trentodoc dalla vibrante intensità, sintesi perfetta del carattere del Pinot Nero e dell’eleganza dello Chardonnay di montagna.

Una intensità che si percepisce già dal colore, che ricorda il rosa salmone con tonalità che virano verso il rame, e dal perlage intenso, con bollicine che salgono in superfice lentamente, quasi a evidenziare la concentrazione del vino e il suo lungo affinamento, oltre 10 anni nel buio e nel silenzio della cantina.

Al naso stupisce per la complessità degli aromi, che all’inizio regalano sentori di frutti rossi e agrumi, per poi evolvere in profumi speziati di finocchio e cardamomo e infine chiudere con note di mandorlato al caramello e crusca. L’ingresso in bocca racconta tutta la sua ricchezza e la sua possente eleganza, per poi chiudere con un finale lunghissimo di grande pulizia, in perfetto equilibrio tra struttura e raffinatezza.

Il Giulio Ferrari Rosé 2007 si conferma la massima espressione del Pinot Nero di montagna, frutto dell’ossessione per l’eccellenza che da oltre un secolo guida ogni scelta delle Cantine Ferrari.

Scarica le note d’annata

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.