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1 Dicembre 2008

Kerry Kennedy in visita alle Cantine Ferrari

Lo zio, Ted Kennedy, è stato un tifoso delle bollicine Ferrari, come raccontano le lettere inviate a Gino Lunelli, ma a visitare le Cantine Ferrari non c’è mai riuscito. Lei, invece, Kerry Kennedy, nella sua brevissima puntata a Trento in quanto Presidente della Fondazione per la promozione dei diritti umani costituita in onore del padre Robert, non s’è lasciata sfuggire l’occasione di una visita alle Cantine e di un pranzo alla Locanda Margon, in compagnia di Matteo e Camilla Lunelli.
Questo non è tuttavia il primo incontro di Kerry Kennedy con il Ferrari, visto che le bollicine trentine hanno accompagnato le celebrazioni per il quarantesimo anniversario della storica corsa di Robert F. Kennedy alla presidenza e della sua morte nello stesso anno, celebrazioni culminate il 19 novembre a New York con la cena di gala per festeggiare l’intitolazione del Triborough Bridge a Robert F. Kennedy. Alla serata, accompagnata da Ferrari Perlé e Rosé, hanno partecipato personalità quali Bill Clinton, il governatore dello stato di New York Paterson, il sindaco di New York Bloomberg, l’arcivescovo Desmond Tutu, premio Nobel per la pace, e una schiera di stelle dello spettacolo guidate dal mitico Harry Belafonte.

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.